Creare una Base Fantasy Classica di Jakob Rune Nielsen

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Pubblicato Mercoledì, 28 Ottobre 2009 13:30

Scritto da Akh-Ra

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L'ispirazione per il lavoro sulla base del Mago Imperiale nell'immagine di sopra è venuta da un classico arkwork si John Blanche - il suo "Cavaliere della Pantera".

Nota: il tutorial che leggerete è opera del grande Jakob Rune Nielsen, il quale ci ha gentilmente concesso di pubblicare su Triplozero.com la traduzione in italiano.
Per visitare il sito di Jakob cliccate qui: http://www.jrn-works.dk/

L'ispirazione per il lavoro sulla base del Mago Imperiale nell'immagine di sopra è venuta da un classico arkwork si John Blanche - il suo "Cavaliere della Pantera". In questo tutorial ho fatto una seconda prova con questo tipo di base creando un'ambientazione adeguata per questo cavaliere freelance di Moedheim che ho dipinto qualche anno fà.

Materiali/Strumenti: basetta tonda da 40 mm, plasticard, filo di ottone da 1 mm, stucco, sabbietta fine, 3 tipi di tappeto erboso fine (verde medio, verde chiaro, e verde giallognolo), piccole radici e fiori secchi molto piccoli presi in giardino più colori, strumenti per scolpire, bisturi da modellismo, lima da modellismo, colla a presa rapida, colla vinilica.

La base passo passo

1. Per prima cosa pulisco la basetta da 40 mm. Inoltre incido il lato superiore e quello inferiore della base con il bisturi da modellismo. Ciò serve per offrire dei solchi allo stucco su cui aderire meglio quando costruirò la base vera e propria. Incidere la zona inferiore è utile se in futuro deciderai di aggiungere una basetta espositiva:

2. Quindi ho iniziato a lavorare per avere la forma basilare della basetta in posizione. Per iniziare uso filo di ottone e plasticard. Si potrebbe tralasciare il plasticard, ma io trovo che sia l'ideale per la struttura interna dato che si riesce ad ottenere la forma grezza finale piuttosto velocemente. Inoltre avere una buona base per i successivi strati di stucco è l'ideale ed aiuta ad avere una corretta forma. Qualche foro è stato scavato attraverso plasticard e base. Dentro tali buchi inserisco il filo di ottone e lo incollo per farlo restare in posizione. Ciò rende sicura la decorazione sulla base esattamente come avviene imperniando le parti di una miniatura tra di loro:

3. Ora la formazione del terreno è costruita usando Milliput (ho aggiunto circa ¼ di materia verde al Milliput per renderlo un pò più facile da lavorare e un pò meno duro quando si asciuga). Aggiungo uno strato abbondante di stucco alla forma base di plastica. Appena la materia si è asciugata, dopo circa un'ora scolpisco piccoli crepacci cercando di dargli una forma all'apparenza naturale - l'immagine non è a fuoco, ma son certo che avrete capito quello che intendo. L'eccesso di Milliput viene utilizzato per creare delle piccole rocce da usare in seguito:

4. Ora lo stucco è completamente secco avendolo lasciato asciugarsi tutta la notte ed inizio a limarlo, tagliarlo e a raschiarlo sulla superficie per ottenere una bella struttura che assomiglierà a terra una volta dipinta ( - ho dato una lavatura con Devlan Mud per mostrare la struttura). La maggior parte della struttura è fatta semplicemente graffiando l'area da differenti angoli con la punta del bisturi da modellismo. Le piccole rocce di Milliput sono state anche esse limate e un pò tagliate e quindi incollate nella base assieme ad un singolo teschio di plastica. Sia le rocce che il teschio sono stati tagliati per combaciare con la base:

5. Ho aggiunto sabbia costruire il livello del terreno. Quest'area alla fine sarà totalmente ricoperta di erbetta pertanto ciò è in qualche modo una perdita di tempo. Ad ogni modo, a me piace usare la sabbia per formare il livello del terreno Aggiungo sempre una seconda mano di colla diluita per assicurare meglio la sabbia. Per far ciò, faccio un misto di acqua, colla vinilica, ed una goccia di sapone per piatti - l'ultimo ingrediente rende il tutto più fluido al punto praticamente che si infila da solo nella sabbia:

6. Dipingere il terreno. La base è stata spruzzata con il primer nero della Citadel. Poi una base di P3 Battlefield Brown e Dwarf Flesh. Una lavatura di Devlan Mud con una punta di pennello di VMC Reflective Green ed acqua. Infine ho dato al terreno due mani attente di pennello asciutto. Prima con Khemri Brown, e poi Khemri Brown più Bleached Bone. Le poche rocce sono state dipinte con un misto di P3 Greatcoat Grey e Bronzed Flesh. Le ombre sono state fatte con Devlan Mud e le lumeggiature aggiungendo del bianco al colore di base. Il teschio è stato dipinto con un misto di Snakebite Leather e VMC Pale Grey, lumeggiato aggiungendo del bianco:

7. Ora il primo strato del tappeto erboso (un verde medio) è stato aggiunto. Dipingi uno strato leggermente diluito di colla vinilica nell'area dove l'erbetta andrà posizionata e quindi cospargi il flock sulla base. Agita via l'eccesso su un pezzo di carta e lascia la colla ad asciugare:

8. Quando il primo strato di erbetta si è asciugato ho creato un misto di acqua, colla vinilica, una puntina di colore marrone ed una goccia di detersivo per piatti liquido. Questa mescolanza è passata su tutto il tappeto erboso per renderlo più solido e robusto, ed allo stesso tempo ho messo la colla in posizione per un altro, più sottile, strato di erbetta. Quindi lo strato erboso è spruzzato sopra quest'area e l'eccesso è rimosso. In questo passaggio ho usato il ”Fine turf Burned Grass” della Woodland Scenics:

9. Quindi ripeto il processo usando il composto colla/acqua di sopra per fissare il secondo strato di erbetta e vi ho incollato sopra il terzo ed ultimo strato di vegetazione. Per questo passaggio ho usato il ”Yellow Grass” della Woodland Scenics:

10. L'eccesso di erbetta viene rimosso scuotendo e spennellando la base. Un'ultima lavatura di colla/acqua/detersivo/marrone è applicata per legare assieme i tre differenti strati colorati di manto erboso. In verità è molto simile ad una velatura. Ciò è seguito da un attento pennello asciutto di VMC Yellow Green mischiato con Bronzed Flesh e bianco. Il manto erboso è completato:

11. Quindi vengono aggiunti ulteriori dettagli. Radici e fiorellini. Le radici sono vere, si tratta di radici molto piccole trovate in giardino. I fiori sono parti essiccate di veri fiori. Ho trovato un pò di roba in giardino ed ho pensato che, vista la forma, avrebbero potuto essermi utili... e così è stato.
Le radici ed i fiori sono stati attaccati usando la colla a presa rapida ed un paio di pinzette:

12. Le radici sono state lumeggiate usando VMC Flat Earth mischiato ad un pò di Beached Bone. Ai fiori ho dato una base di Bubonic Brown più bianco, ed infine un bianco quasi puro all'estremità di ogni fiore. A questo punto ho dato una lumeggiatura di bianco puro alle rocce sulle parti più sporgenti, ed ho ridipinto le zone scure con un nero lucido:

13. Infine ho imperniato ed incollato il modello, ma... malgrado pensassi che la base fosse finita a questo punto, ho sentito il bisogno di aggiungere qualcosina in più. Un pò di contrasto. Per aggiungere un pò di contrasto all'erba ho messo prima un pò dell'erbetta più scura. Quindi ho passato delle lavature casuali sull'erba, non ovunque ma quà e là in alcuni punti, con una lavatura leggerissima di marrone rossiccio. Ho quindi aggiunto un pò di vegetazione rossa (immagine di sotto) - quest'aggiunta è nient'altro che la struttura di una foglia tinta di rosso scuro usata normalmente per le decorazioni natalizie, biglietti di matrimonio, e roba simile. Me ne sono tenute un pò dopo il Natale di qualche anno fà pensando che mi sarebbero tornate utili per l'hobby prima o poi... Ho lumeggiato leggermente quà e là la decorazione rossa, ma per il resto ho lasciato che facesse tutto da sola...

... alla fine ho finito e sono felice dell'aspetto. L'ultimo passaggio mostra molto bene il mio approccio alla pittura di miniature: parto con un piano. Lo porto avanti ma non senza attenzione costante al modo in cui i vari elementi dell'idea originale funzionano tra di loro. In questo esempio ho modificato il piano aggiungendo altri elementi per finire correttamente il modello. Questo è quanto. Se volete, potete dare un'occhiata al modello finito: Cavaliere Freelance.

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