Messaggi senza risposta | Argomenti attivi
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Autore | Messaggio | ||
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amiata Primer Iscritto il: lun 28 gen, 2013 3:40 pm Messaggi: 34 |
salve, premesso che coloro poco bene e che le mie tecniche si limitano al pennello asciutto e alle lavature, mi chiedevo in che ordine è opportuno procedere con la pittura di un modello. ed inoltre se procedere globalmente o una zona alla volta (mantello, poi faccia, ecc.).
o ancora, se è più opportuno/pratico dipingere prima gli incarnati e poi il resto o se la questione dipenda invece dall'ubicazione dei particolari. io personalmente dopo il primer procedo dipingendo le zone più ampie (vesti, armature) fino ad ultimarle, solo allora procedo verso il particolare più piccolo, e così via. ma ad esempio ho visto nella sezione work in progress (figurino di halo) un modello pitturato dapprima completamente in macro aree, cui poi sono state aggiunte le lavature. dato per scontato che ogni persona ha il suo sistema, qual'è il vostro?
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Peppepeo Lumeggiatore Iscritto il: dom 01 feb, 2009 7:09 pm Messaggi: 694 Località: Roma Nome: Giuseppe |
Ciao, bella domanda la tua.
Dunque, di primo acchitto mi verrebbe da risponderti che il tutto dipende dal tipo di miniatura che vuoi dipingere. Il fantasy abbraccia più variabili nella tipologia dei soggetti rispetto ad uno storico che, se ci limitiamo al singolo figurino, sarà più o meno un essere umano con un po' di incarnato e qualche tessuto o materiale intorno. Insomma sempre due braccia e due gambe avrà, cosa non così scontata nel fantasy. Detto ciò io tendo quasi sempre a focalizzarmi sulla parte che mi fa subito animare il figurino, cioè sul volto. Parto dal viso, quindi, e continuo sugli incarnati. Se però il pezzo ha un'armatura che voglio fare con la tecnica del metallo lucidato inizierò dai metalli per poi proseguire sugli incarnati. Le parti successive variano a seconda dell'accessibilità delle stesse al pennello. Cerco comunque di partire dal centro per poi arrivare alle estremità del figurino, questo per evitare che le continue manipolazioni possano portare via un po' di pittura. Il mantello, ad esempio, è una parte che tenderò a dipingere alla fine, a meno che non voglia fare qualche freehand particolarmente complicato e che quindi mi possa richiedere una certa manipolazione del figurino. Tutto quello che ho detto è con il beneficio dell'inventario, nel senso che non esiste una regola seguita pedissequamente. A volte si improvvisa un po'. A presto.
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Ygritte Moderatore Iscritto il: gio 22 ott, 2009 4:07 pm Messaggi: 4862 Località: Venezia Nome: Francesca |
anche io faccio prima gli incarnati e prima di tutto il volto (se c'è ), sia per il motivo che dice Peppepeo, si perché molto spesso la pelle è lo strato più interno di un figurino.
io tendo quindi ad andare per strati, da quelli più nascosti/interni verso l'esterno, per il semplice motivo che se procedi al contrario quando poi devi andare a fare delle cose nascoste sporchi facilmente tutto quello che hai fatto intorno quindi: incarnato, eventuale camicia e pantaloni o tuta spaziale che sia, cinture o armi che sono sopra queste, mantelli o altro che stanno ancora sopra. però io personalmente tendo a iniziare una di queste cose e a finirla quasi del tutto, dando il colore e poi le ombre e le luci, ma questo invece potrebbe non essere utile quando fai un esercito. nel tuo caso io ti consiglierei di dare prima tutti i colori di base (procedendo però a strati dalle cose più interne a quelle più esterne) e poi di passare alle ombre e alle luci sull'intero modello, per velocizzare.
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amiata Primer Iscritto il: lun 28 gen, 2013 3:40 pm Messaggi: 34 |
grazie del consiglio Francesca! proverò in entrambi i modi dato che sono ancora in fase di test.
allora a quanto pare sto facendo le cose al contrario. se io passo dalle macroaree al dettaglio, voi fate proprio il contrario. Peppe, qual'è la tecnica del metallo lucidato?
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Peppepeo Lumeggiatore Iscritto il: dom 01 feb, 2009 7:09 pm Messaggi: 694 Località: Roma Nome: Giuseppe |
La tecnica del metallo lucidato, in due parole, permette di avere un effetto realistico utilizzando le caratteristiche di lucentezza della lega in metallo di cui è composta la miniatura.
Si procede così per un metallo argentato (vale lo stesso per i bronzi e gli ori con qualche piccola variazione): - si lava bene il pezzo con acqua calda e sapone per piatti. Si asciuga bene. - si utilizza una spazzolina di ottone sfregandola sulle aree che dovranno risultare di metallo (armatura, scudo etc.) agendo con la mano o con un trapanino Dremel a bassissimi giri. Alcuni utilizzano un ago da materassaio usandolo dal lato senza punta (altrimenti graffi tutto). - si passa lo Smoke della Tamiya (oppure l'Orange se si tratta di bronzi e Yellow se è oro) molto diluito altrimenti crea l'effetto glassa. - dopo una seria sciugatura si usano gli oli facendo dei lavaggi mirati con nero d'avorio e terra di Cassel (terra d'ombra bruciata e nero d'avorio per i bronzi e gli ori). - si intensificano le ombre con altri lavaggi e si profila il tutto. - le ultime luci è preferibile farle con uno smalto tipo quello della Model Master. Questa è la tecnica che uso io ed è quella che ho trovato sul libro di Danilo Cartacci. Se cerchi sul forum già si è parlato di questo argomento. http://www.triplozero.com/site/tutorials/pittura/178-gmiluvatar http://www.triplozero.com/site/000forum/viewtopic.php?p=44761#p44761 Non è facile per chi è alle prime armi ma è molto d'effetto.
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amiata Primer Iscritto il: lun 28 gen, 2013 3:40 pm Messaggi: 34 |
ok no, siamo decisamente fuori portata.
altra domanda: prima andate di lumeggiature o prima di lavature?
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Akh-Ra 000 Admin Iscritto il: mer 20 giu, 2007 2:29 pm Messaggi: 7109 Località: Roma - Italy Nome: Alessandro |
Anche io come gli altri parto dal volto e poi scendo. Inoltre tengo per ultimi braccia ed eventuale mantello svolazzante perchè dipingendo il modello corro sempre il rischio di toccare tale parti e magari togliere involontariamente la pittura.
Per il resto dipingo sempre dall'interno all'esterno, esempio: pelle, camicia, giacca. In questo modo è più difficile coprire per errore zone già finite. Sulla questione lavature/lumeggiature. Io di solito dò una prima mano di luci, poi effettuo lavature ed eventualmente ripasso le luci. A volte lavando smussi un pò i toni, quindi è necessario ridale colpi di luce.
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FiloSganga Lumeggiatore Iscritto il: ven 12 nov, 2010 6:35 pm Messaggi: 835 Località: Venezia Nome: Alberto |
Entro anch'io nel thread per confermare che, per ragioni tecniche di accessibilità alle zone, sono da privilegiare nell'ordine di pittura le aree più "profonde", quelle cioè che stanno dentro o sotto alle altre; se si parte dalle più esterne si rischia poi di "sporcarle" quando si cerca di raggiungere le più interne.
Non c'è un ordine preciso ovviamente, come già è stato sottolineato; molto dipende proprio dalla miniatura e da come ci si trova meglio (io i volti li dipingo praticamente sempre alla fine o quasi)... In generale anche il concetto di macroarea è un po' vago, nel senso che in uno Space Marine Veterano o Capitano considero macroarea l'armatura (intesa come piastre) o gli innumerevoli elementi in oro sui bordi e a decorare quasi ogni centimetro dell'armatura stessa? In sostanza c'è più armatura o più oro? In questo caso, secondo me, prima l'armatura (che sta sotto) poi le decorazioni, nettamente più accessibili perché più esterne. Il tuo procedimento poi verrà sicuramente definito in ragione della necessità di essere veloce, visto che propendi per la pittura di eserciti; io personalmente, dopo aver provato varie sequenze - che comunque vanno ritenute sempre flessibili a seconda delle diverse condizioni - completo prima le singole zone e non dipingo tutto assieme; mi spiego: se l'armatura dello Space Marine è Blu, prima stendo il colore di base su tutta l'armatura (varie passate molto diluite del tono medio), poi però non do tutte le prime ombre a tutto, le seconde ombre a tutto, le prime luci a tutto e così via; preferisco completare le singole zone dando, zona per zona, tutte le ombre e tutte le luci, tutte le ombre e tutte le luci; in questo modo, completata la prima zona hai un riferimento preciso dell'estensione completa dei toni; ovviamente è un metodo che allunga un po' i tempi, almeno in teoria. Per quanto riguarda prima le lavature o le lumeggiature: le lavature tendo a non farle, causa scarso controllo... In ogni caso, prima le ombre e poi le luci (tieni presente però che io parto dal primer nero - a parte lo sventurato caso del povero Sharkey Dai tolkeniani! Su, scattare... ). Scusa il post lungo... Alb
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