Quando ci troviamo di fronte ad un colore, da schiarire e scurire, la prima cosa che ci viene in mente è usare il nero o il bianco. Questa cosa non è corretta.
L'aggiunta di bianco spegne il colore perchè accorcia la distanza tra la forma d'onda del colore stesso e quella del grigio in altre parole "ingrigisce". Ad esempio: rosso + bianco non è rosso chiaro ma rosa.
L'aggiunta di nero invece fa tendere il colore al nero stesso, infatti aggiungendo nero è come se aggiungessimo tutti i colori, e ottenuamo di nuovo che il colore di base, vira. Altro esempio: Rosso + nero non è rosso scuro, è immediatamene marrone.
Effettivamente il rosso è l'esempio più eclatante per altri colori è meno evidente ma non meno effettivo, e forse più subdolo perchè nelle medie luci ed ombra magari non si nota, ma salendo diventa evidentissimo, e coprirlo dopo 40 velature non è il massimo.
Ci sono poche poche regole semplici per schiarire o scurire il colore. Osserviamo un'immagine:
Tenendo la presente guardate le seguenti regole:
In fine altro piccolo appunto. Su una supefice totalmente opaca e dritta il gradiente da scuro a chiaro ha un andamento lineare. Con transizioni sempre mediamente veloci. Una superfice lucida invece avra un gradiente con andamento non lineare che accelererà moltissimo in prossimità del chiaro e dello scuro e si perturberà molto in presenza di curve.