Kyrus l'Oscuro - Rackham (32 mm)

  • Stampa

Eccomi di ritorno da un periodo un po' sfigato e stressante, durante il quale mi sono allontanato un po' dalla community di pittura (e anche dalla pittura stessa in gran parte), spero di tornare a breve a pieno regime, nel frattempo vi presento l'ultimo lavoro che sono riuscito a completare. Voi direte "che diamine, un'intera miniatura completa completa! che è successo?"

...è successo che questa miniatura è diventata praticamente un mio parente, l'ho cominciata nel giugno 2008 poco dopo aver completato Mirà, in previsione di regalarla a mio padre (seconda Rackham=secondo regalo... ormai è tradizione), poi tra altri lavorucci di pittura e un po' di stress per via della miniatura stessa, il lavoro è proseguito saltuario (eufemisticamente parlando) fino a poco tempo fa. Introducendo la miniatura, volevo dare un'aria familiare rispetto al modello di mia mamma, così ho provato ad usare gli stessi colori di base, rielaborandoli un po' per variare l'atmosfera e lo stile della miniatura, ed adattandola un po' meglio al carattere più calmo di mio padre, così i colori sono diventati più scuri e meno "violenti", con un NMM che cercasse di assomigliare il più possibile a quelli di stile "francese" che ultimamente apprezzo molto.

 

 

Ho cominciato il lavoro sull'armatura nella parte alta del corpo, lavorando dapprima sugli argenti e poi sulle profilature blu-metallico-non so più cosa volevo ottenere.

Per gli argenti, base di dark sea green vallejo scurito col nero e schiarito man mano con il bianco. dopo un milione di passate per sfumare bene il tutto, ho lavorato con lavature di chocolate brown vallejo, chocolate + nero e smoke vallejo nelle zone d'ombra, per aumentare il contrasto di colore ed invecchiare un po' il materiale.
Le parti blu sono partite da regal blue + nero lumeggiato con regal e regal + bianco fino al bianco puro... come potete notare facilmente la resa finale è molto differente tra le spalle e la gamba, su quest'ultima infatti ho lavorato poco tempo fa, e non ricordando bene il metodo preciso con cui ho reso le altre parti sono andato un po' ad istinto, ed alla fine non sono riuscito ad avvicinarmi alo schema usato all'inizio del lavoro.

Le stoffe violacee hanno una base di liche purple + nauseating blue + nero (50-30-20 %) lumeggiata togliendo man mano il nero alla mescolanza e aggiungendovi il color khaki fino ad un tono molto chiaro ma comunque evidentemente viola.

Il turchese ha una base di hawk turquoise (io ho la versione vallejo game color) mischiata con un po' di nero e con il red gore, per aumentare la tonalità scura senza dover aumentare la quantità di nero, poi lumeggiata togliendo sia il nero che il rosso e aggiungendo sempre il khaki. lavorando su questo colore ho trovato molte difficoltà nell'ammorbidire le transizioni su aree ampie, così tali stoffe sono risultate piuttosto sporche, e non mi sono arrischiato a salire molto con le luci, lasciando tutto un po' piatto. Insomma qui abbiamo la parte peggiore del pezzo hehe (non che le altre siano riuscite meglio).

Le catene e le palle chiodate hanno subito lo stesso trattamento dei metallici dell'armatura, sostituendo al colore di base il basalt grey sempre vallejo per dare l'idea di un materiale leggermente diverso. devo dire che questi dettagli sono quelli che mi soddisfano di più, sarà perché sono delle cavolo di catene e rendono subito bene essendo anche scolpite in modo molto minuzioso

la base è stata scolpita ex-novo in andrea sculpt, per somigliare all'ambiente di Mirà (pensavo anche di fare un dioramino che includesse entrambe le miniature, ma come al solito i miei progetti sono sempre molto utopistici), ed anche il procedimento è simile, rocce di basalt grey lumeggiato con aggiunta di fortress grey e con lavature marroni e verdine, sabbia drybrushata con diverse tonalità di marrone e grigio, un paio di licheni e poi qualche spruzzata di "spugna sintetica".

Vi lascio con la solita "sboronata" allegata ai miei modelli di Confrontation: