Miniguida per basette innevate

GhiaccioliQuando ho deciso per la prima volta di realizzare una basetta innevata per un modello mi sono posto il problema di come utilizzare quella polvere bianca che è l’effetto neve: passo la colla e spolvero di con la polvere? Faccio un pastone e lo stendo? Uno strato sottile? Spesso? Così ho fatto qualche prova per confrontare i sisultati delle varie tecniche. Questa non è certo una guida completa per realizzare una neve realistica, ma solo una raccolta dei risultati e delle conclusioni che ho ricavato dalle prove e che spero possa essere utili a qualcuno.

 

 

Prima cosa: l’effetto neve

Girando sui vari forum è suggerito spesso di usare un mix di bicarbonato, colla vinilica e acqua per fare la neve, così ho provato ma l’impiastro che è venuto fuori non mi piaceva neanche un po’ (magari ho sbagliato qualcosa). Così mi sono procurato una confezione di effetto neve della Prochima ed è con questo che ho fatto i vari esperimenti. Non ho esperienza di altre marche per cui qui faccio riferimento solo a questo prodotto.

Nota: questa polvere non è altro che vetro finemente polverizzato, quindi non fa troppo bene se viene inalato. Usare sempre una mascherina quando si utilizza!

 

Come procedere:

Primo dubbio esistenziale: come procedere? Le istruzioni sulla confezione consigliano di mettere un po’ di collante sulla superficie da innevare e spolverare con la polvere, aspettare che asciughi e poi fare un’altro strato. Io però volevo uno strato più spesso in una sola volta... e se faccio una pasta di collante e neve e poi la stendo? E se al posto del collante uso la colla vinilica è lo stesso?

Così ho fatto un po’ di prove:

  1. Strato di collante spolverato con la polvere
  2. Mix di collante e polvere
  3. Mix di collante e polvere spolverato mentre è ancora fresco
  4. Strato di colla vinilica spolverata con la polvere
  5. Mix di colla vinilica e polvere
  6. Mix di colla vinilica e polvere spolverato mentre è ancora fresco

Il pimo risultato era la differenza tra le prove con la colla e con il collante: il collante fornito dalla Prochima lascia un effetto più luminoso, con la vinavil risulta un po’ più opaco, quindi ho preferito usare solo il collante.

Eccol le altre tre prove:

Collante spolverato

 

 

Mix collante e polvere

 

 

Mix spolverato

 

 

 

Diversi usi:

penso che i diversi metodi possono essere usati per ottenere diversi effetti a seconda del risultato voluto.

 

Spolverando con la polvere la colla si ottiene uno strato di neve fine, tipo nevicata leggera che penso possa essere utilizzato per effetti tipo “prima leggera nevicata dell’anno”.

 

 

 

Il mix collante e neve (senza la spolverata finale) risulta opaco e “pesante” tipo la neve di fine stagione, che ormai è mezza sciolta e molto compatta.

 

 

 

L’ultimo (mix con spolverata finale) è quello che preferisco perchè ha volume ed è molto brillante: mi da l’idea di una grossa nevicata fresca, magari su di uno strato precedente che ne aumenta lo spessore.

 

 

 

Personalmente ho usato solo il terzo "metodo", quindi i primi due sono poco sperimentati!

 

Dove mettere la neve:

Sul terreno la neve può essere a chiazze o coprire tutto a seconda della stagione, mentre è più difficile che ricopra tutti i rami degli alberi. In genere la neve rimane sui rami piccoli solo poco dopo la nevicata e, a meno di temperature particolarmente rigide, la prima giornata di sole la fa sciogliere e cadere, mentre su quelli grandi e alle biforcazioni può durare un po’ di più visto il maggiore accumulo. Per questo se sul terreno ci sono solo delle chiazze di neve non ha senso che ci siano alberi innevati, mentre se il terreno è completamente ricoperto ha senso avere della neve sui rami.

 

 

 

 

 

La neve fresca tende anche a “sbordare” dalle superfici che ricopre, riducendo gli angoli e dando un effetto “panettone”.

Per ottenere questo effetto bisogna tenere molto denso il mix di collante e neve in modo che sia modellabile e non coli ovunque.

 

 

 

 

Come stendere la neve

In un piccolo contenitore, tipo l’interno di un tappo di bottiglia, si fa il mix di colla e polvere regolando le dosi a seconda della densità che si vuole ottenere. Prenderne una goccia e stenderla sulla zona da innevare. Il mix non si ritira asciugando, quindi lo spessore dello strato sarà quello definitivo. Prima che la colla asciughi spolverare (ricoprire) cola l’effetto neve e lasciare asciugare. Spennellare via l’eccesso di polvere e voilà!

 

 

 

 

 

Se la superficie da innevare è abbastanza estesa conviene procedere per gradi, perchè il collante è abbastanza rapido ad asciugare e rischia di non inglobare abbastanza polvere. Per esempio il modello dell’ultima foto è fatto in quattro step: prima il terreno, poi il sasso, metà albero e alla fine l’altra metà.

 

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