Reverend Custodier Hacker - Corvus Belli

Recensisco oggi una delle ultime uscite in casa Corvus Belli, per il gioco Infinity. 
Il modello in questione è una Reverend Custodier Hacker dell'esercito dei Nomad.


Materiale: metallo bianco.
Prezzo: 6.3 sterline - circa 7 euro (sul sito di Maelstrom Games).

Il modello si presenta nella solita confezione dei pezzi Infinity, blister richiudibile con pinzato il cartoncino sigillante; all'interno, cartellino per le segnalazioni, spugnetta morbida, carta da gioco ed il pezzo in due parti.

Come già visto, e diversamente da molte delle miniature di questo gioco (che solitamente hanno un pezzo da incollare per ogni osso del corpo) il modello è composto di corpo+gambe+testa+braccio destro, al quale vanno incollati il braccio sinistro con integrata l'arma. Più nel dettaglio ecco qualche vista.

Da quest'ultima immagine si può notare una sottile linea di fusione che taglia il "mantello", ma che in realtà non causa dislocazioni delle due parti nè un rilievo, anzi è praticamente "incassata" nel metallo, quindi credo basti una leggera stuccatura, o un livellamento dei bordi.

Questa è la vista che mi ha fatto innamorare del pezzo... che posa!... che fianchi!

Il braccio con il fucile: pochi sfoghi da pulire, in posizioni buone per la pulizia.


Tuttavia sono presenti linee di fusioni da regolare con attenzione su entrambi i bordi del particolare, che purtroppo è abbastanza vario.


Per il resto, anche nel corpo principale ci sono veramente pochi problemi, le linee dello stampo sono quasi invisibili, e giusto nella parte bassa c'è una leggera membrana di inclusione del metallo e un altro problemuccio da correggere, un leggero sfasamento dello stampo nell'interno della gamba sinistra.


L'assemblaggio, grazie al ridotto numero di pezzi, è semplice, ed una piccola protuberanza sulla spalla aiuta a posizionare il braccio nella posizione "ufficiale".


Come dimensioni siamo sugli standard della miniatura realistica e proporzionata da 28 millimetri, qui messa a confronto con un pezzo Rackham nella media (molto simile alla struttura delle Infinity) ed uno Space Marine di Warhammer 40k.


Insomma un pezzo di buona qualità (sarà anche per il fatto che ho preordinato la copia ancora prima che arrivasse nei negozi quindi si tratta comunque di una tra le prime stampe) associato ai soliti stile e pose della gamma Infinity (ho scoperto che tiene un oggettino nella mano destra, quindi la posa non è così campata in aria - seppur irresistibile - come pensavo all'inizio).

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