Dipingere in miniatura - di D. Cartacci

Quella che vi accingete a leggere è la recensione di un manuale uscito ormai da un paio di anni, ma che continua a essere citato in diversi topic sul nostro e su altri forum, suscitando la curiosità di molte persone.
Per cui spero di fare cosa gradita e utile dandone una mia impressione

 

 



L'autore è Danilo Cartacci.
Per chi non lo conoscesse, si tratta di uno dei più noti e abili figurinisti a livello mondiale, capace di spaziare nelle varie epoche dello storico e di fare incursioni sorprendenti anche nel mondo del fantasy.
Basti dire che, in coppia con Mariano Numitone, ha vinto il Best of Show nelle ultime due edizioni del World Expo, il mondiale di figurismo per intenderci.

Il manuale, diciamolo subito, non è destinato a pittori alle prime armi.
Pur citando spesso le tecniche basilari della pittura, infatti, non si addentra nella descrizione delle stesse, ma si limita a mostrare come utilizzarle per ottenere i diversi effetti illustrati nelle 128 pagine, tutte a colori, del libro.



L'ordine dei capitoli è strutturato in modo che si possa idealmente seguire l'intero percorso di pittura di un figurino, iniziando con utili consigli sui materiali da utilizzare, passando per l'assemblaggio e la stesura del primer,  per arrivare alla pittura delle varie parti.
Si inizia con la descrizione illustrata passo a passo della pittura delle parti più comuni ai figurini (viso, panneggi, parti in metallo) arrivando man mano alle tecniche più complesse  di invecchiamento, di disegno di araldiche, di decorazioni delle basi.

Le tecniche descritte spaziano dall'uso degli acrilici agli olii.
Molto interessanti sono a mio giudizio i capitoli dedicati alla pittura dei cavalli e alla tecnica del metallo lucidato.



In chiusura del libro, c'è un capitolo dedicato alle foto delle opere più significative della carriera di Danilo Cartacci, dalle boxart delle ditte più prestigiose, ai pezzi unici che gli hanno regalato successi in tutto il mondo.

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