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Messaggio ven 22 lug, 2011 8:32 am     


L'articolo è disponibile anche sul portale, a questo link.

In questo tutorial cercherò di illustrare uno dei tanti metodi per creare porte, assi di legno, traverse ecc con il Fimo. Il tutorial è di livello base, quindi dirò delle cose anche ovvie per qualcuno, ma che mi sono state utili in questi primi tentativi di scultura. Chiunque voglia aggiungere qualcosa nei commenti è il benvenuto!

Partiamo dagli strumenti.
Nella prima foto quelli per la prima parte del lavoro:

- piastrella o altra superficie liscia che possa andare in forno
- due pezzi di plastica/altro materiale dello spessore che volete dare alla vostra porta. Nel mio caso ho usato due pezzi di plexigas da 2mm. (il plexigas si spezza facilmente dopo aver praticato una piccola incisione con un seghetto)
- un ago non troppo piccolo. Io l'ho temporaneamente attaccato ad una matita, ma conto di creare un utensile un po' più stabile inserendo l'ago in un vecchio pennello o in una matita e fissando il tutto con pasta verde, ad es.
- una lama abbastanza lunga. Si possono usare quelle dei taglierini.
- un tubo liscio e rigido. Io ho usato una canalina elettrica ma potete usare tubi di rame ecc.
- spazzolino da denti
- taglierino
- strumenti per texturizzare. Anche qui ho improvvisato creando dei piccoli rastrelli di fil di ferro (due diversi diametri) ma potete sbizzarrirvi. C'è chi usa del nylon molto rigido preso dalle corde degli strumenti musicali, pezzi di spazzole o spazzolini montati su pezzi di legno ecc.
- un pezzo di carta della dimensione del vostro oggetto.

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Gli strumenti per la seconda parte del lavoro sono
- pennelli di gomma, dimensione zero, colore della gomma: nero (quelli più rigidi)
- un pennello piccolo buono (non in foto)
- il solito taglierino.

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Materiale:
Io ho usato del FIMO Classic per la porta; purtroppo non è facilissimo da trovare. Il FIMO Soft, che si trova un po' ovunque invece, l'ho usato per i dettagli.
E' possibile usare qualsiasi altra pasta con cui vi troviate bene, ovviamente. Io sono proprio agli inizi ma con il Fimo mi sono trovata bene perché non è troppo appiccicoso, non devo continuamente bagnare gli strumenti come mi capita con la Materia Verde e posso variarne la durezza mischiando in varie proporzioni i due tipi. Il fatto che vada messo in forno può essere scomodo (soprattutto se lo usate per modificare miniature di plastica!! :mrgreen: ) ma mi permette tempi di lavorazione molto più lunghi rispetto alle paste bicomponenti.
Inoltre costa poco, quindi lo consiglio per iniziare.

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Al lavoro!

Disponiamo i nostri spessori sulla piastrella con un po' di Fimo già impastato e ammorbidito fra le dita.
Con il tubo rigido, usandolo come un mattarello, appiattiamo la pallina. Gli spessori ci permetteranno di creare una superficie regolare, cosa molto più complicata senza questo semplice trucco. Premere bene anche al centro, fino a che non si è soddisfatti della superficie.
Questo sistema è ovviamente utile per creare molte altre cose.

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Sovrapponiamo il pezzo di carta e passiamo il tubo anche su quello, in modo da farlo aderire alla pasta.
Con la lama lunga tagliamo il Fimo della forma voluta appoggiando l'intera lama e poi spingendo verso l'esterno. Ripetiamo per i 4 lati.

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Con l'ago disegniamo le assi che compongono la porta. Non ha importanza se le righe non sono drittissime in questo caso, anzi, per nostra fortuna vanno bene anche un po' storte.

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Usiamo l'ago in verticale sullo spessore per definire le assi.

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Sempre con l'ago facciamo le prime grosse venature, a piacere. Qui entra in gioco la vostra bravura o capacità di osservazione. Io non ho fatto un gran lavoro, a dire il vero :)

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Con il rastrello più grande creiamo le venature più sottili.

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Puliamo tutto con lo spazzolino strofinandolo leggermente nel verso della lunghezza delle assi (meglio ancora delle venature, se ci riuscite). Questo passaggio riduce un po' i solchi e uniforma il tutto, oltre a levare gli scarti della lavorazione.

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Passiamo con il secondo rastrello più sottile.
Ecco il risultato dopo la spazzolatura:

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Con l'ago creiamo dei buchini, delle imperfezioni a piacere e spazzoliamo ancora:

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In ultimo creiamo la texture anche sullo spessore della nostra porta, sempre con l'ago.

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Mettiamo la piastrella in forno. Le istruzioni dicono di tenere la pasta per 30' a 110°.
Io l'ho tenuta anche 15'. Per chi non ha mai usato il Fimo: quando lo tirate fuori la pasta è molle, ma poi solidifica raffreddandosi. Tenendola meno di mezz'ora alla fine non è diventata rigidissima (ma è comunque dura) ma per quello che mi serviva andava più che bene. Dovrete fare delle prove con il vostro forno.


Passiamo alla seconda fase;

La piastrella rimarrà ustionante per un bel po', non lavorateci sopra, a parte il rischio scottatura, il fimo indurito si ammorbidisce con il calore, quello nuovo si scioglie e il tutto non è lavorabile (sì, lo ammetto, ci ho provato!)
Trasferite quindi la vostra porta raffreddata su un pezzo di carta da forno, andrà benissimo.

Se volete creare delle travi, una volta indurita tagliate o spezzate la porta. Se avrete inciso un po' di più le assi all'inizio sarà molto facile farlo lungo quei margini.

Per fare le parti piccole ho usato del FIMO Soft perché aveva un diverso colore ed è più facile visualizzare i dettagli.
Creiamo un salsicciotto di pasta, tagliamolo con il taglierino e disponiamo dei pezzi della lunghezza voluta sulla porta.
Con il pennello di gomma appiattiamoli delicatamente e con gli altri raddrizziamo e diamo la forma voluta. Io ho creato anche un leggero avvallamento al centro.

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Creiamo un secondo salsicciotto sottilissimo, tagliamo una porzione infinitesimale di pasta e giriamola con delicatezza fra le dita per arrotondarla. (prima di provare non credevo fosse possibile, LOL)
Ecco il nostro rivetto, o chiodo, da posizionare sulla fascia di ferro.
Per manipolare pezzi di pasta così piccoli ho trovato molto utile usare il pennello. Raccoglie facilmente il pezzo perché la pasta aderisce alle setole e non lo deforma troppo quando lo posiziona.

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Mettiamo una pallina di Fimo per la serratura, schiacciamola e diamole la forma tagliandola. Creiamo il buco della chiave con l'ago.
Creiamo poi l'anello usando un altro salsicciotto e posizionandolo con il pennello e con uno di quelli di gomma se serve, per aiutarsi. Un altro pezzettino di pasta darà forma al fermo dell'anello. Ovviamente questo è solo uno dei tanti modelli che potete creare.

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Rimettiamo il tutto in forno, stavolta basteranno 10-15', perché le parti da cuocere sono davvero piccole.
Dopo una mano di primer ecco la nostra porta, a confronto con una miniatura 28mm.

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Questa è un'altra versione, il primo tentativo fatto per il KOTB :happy:

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ps: la porta è ovviamente piatta sul retro. Se avete bisogno di fare entrambi i lati, ripetete il procedimento con uno strato sottile di Fimo dopo aver fatto cuocere la prima metà.

Fine!

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Messaggio ven 22 lug, 2011 8:57 am     


Tutorial utilissimo e molto chiaro!

Grazie mille :happy:

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Messaggio ven 22 lug, 2011 12:04 pm     


Complimenti, veramente un tutorial fatto bene!

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Messaggio mar 26 lug, 2011 2:03 pm     


Come è il discorso della cottura?
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Messaggio mar 26 lug, 2011 2:37 pm     


alby 66 ha scritto:
Come è il discorso della cottura?
Alberto


in che senso? :unsure: da istruzioni cmq sono 30' a 110°
poi i nostri pezzi sono spesso piccoli, quindi si possono ridurre i tempi un po'

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Messaggio mar 26 lug, 2011 4:13 pm     


110gradi?...se faccio una modifica in fimo ad un pezzo in resina ...che fine fa?
Rimane uguale o si rimpicciolisce?Nel senso...ha un ritiro con l'asciugatura?
Tu hai cotto solo la porta o ho hai inserito anche la base?I muri non erano in fimo mi sembra.....
una volta cotto....è lavorabile?
Alberto

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Messaggio mar 26 lug, 2011 4:20 pm     


mno, temo che la resina faccia una brutta fine :) conviene usare altre paste bicomponenti per quello (vedi ad es. la guida di And)

per quanto mi risulta non si restringe con la cottura ma non ho preso le misure, potrei verificartelo una prox volta.
magari testo anche la lavorabilità. al momento non mi serviva quindi non l'ho provata :mrgreen:

a suo vantaggio ha, come dicevo, che con l'acqua ragia si scioglie, e prima della cottura puoi lisciare il lavoro (facendo attenzione a non perdere particolari)

[edit] io ho cotto solo la porta, come da tutorial, altrimenti scolpirla mi sarebbe stato difficile.

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