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Messaggio mar 13 mag, 2008 8:31 pm     


Salve, allora dato che se ne parla mi sono messo al volo a fare na minia per far capire la tecnica.
La miniatura seguente è fatta senza l'uso di NESSUN colore metallico ne pigmento.

Ovviamente una prova dato che in tutto è durata 30 minuti la pittura, quindi non aspettatevi niente di che, serve solo a far vedere come viene l'effetto con metallo lucidato, smoke tamiya ed un po' di lavature ad olio. :)

Immagine

Allora i passaggi sono stati molto semplici:

Aperta la miniatura mi sono messo subito a pulirla, devo dire che apparte il mantello (che meritava + attenzione ma non essendo di mio interesse non ho considerato), il figurino risultava abbastanza pulito di suo.

Ho preso un bell'ago da lana (senza punta) ed un ago da tappezziere (ancora + grosso e con la punta).
Li trovate entrambi in merceria.
Ah l'ago da lana l'avevo preparato con un po' di legno sotto (potreste metterci del nastro di carta o altro perchè altrimenti data la pressione che dovete fare vi fate male le mani.

Con il primo ago ho agito sulle superfici più terse come il costato le cosce e gli stinchi.
Sul costato e sulle cosce ho indugiato d+ in quato le volevo belle lucide, su braccia e gambe meno, perchè volevo mantenere l'attenzione sulla cassa toracica (ho sempre l'attenzione da quelle parti ghghgh).

Quello che in pratica ho fatto non è ASSOLUTAMENTE limare bensì premere.
Ho premuto l'ago mentre lo passavo di piatto sulle superfici senza usare MAI la punta.
L'uso della punta provoca tagli che poi è un macelli rimediare.

Se credete che raschiare o compattare un pezzo sia la stessa cosa vi invito a provare le 2 tecniche. Compattando vedrete che è tutto + lucido.

L'altro ago l'ho usato per le parti + difficili da raggiungere in quanto ha una punta utile se usata sempre dai lati (mai verticalmente).

Una volta passato su tutta la superfice dopo aver ottenuto differenti gradi di lucentezza, ho passato un po' di smoke (ho usato quello della gunze, ma va bene anche l'x19 tamiya). Va passato un po' diluito, ma avevo una certa fretta di finire perchè non volevo proprio perderci tempo dato che serve solo per far vedere com'è quindi l'ho passato non diluito.
Sul bastone nel frattempo ho passato il giallo trasparente della tamiya con un po' di arancio trasparente sempre tamiya.

A questo punto dovevo aspettare l'asciugatura ma dato che c'ero ho dato qualche mano di rosso della andrea giusto sopra il metallo del mantello, ho impastato gli oli ed ho dato qualche sfumaturina (sopratutto un p' di chiaro sopra e scuro sotto).
Nel frattanto che facevo questo lo smoke si è asciugato ed ho dato una lavatura (usando il petrolio dello zippo) col colore ad olio terra d'ombra e nero avorio.
Mentr esciugava ho modellato la base con un rimasugio di sughero di un tappo, poi ho ridato un'altra lavatura con del nero avorio e blu di cobalto, sopratutto per le massime ombre all'interno del petto.
Ho approfittato per altro per passare alla rinfusa un p' del colore del mantello su un tubo ed un po' del blu preparato per la lavatura sull'altro.

A sto punto era tutto apposto ho incollato il bastone ed ho imbasettato alla meno peggio.

Cmq l'iter è:
Ago usato di piatto
lucidatura a specchio
Smoke
Attesa
Lavature ad olio secondo i vostri gusti
Attese....

Ah dimenticavo se volete cmq con i trasparenti tamiya se ne fanno delle belle! Ah la palla che ha in mano è stata fatta anche con colori tamiya.
Verde misto al clear lucido e poi il blu di cobalto ed il bianco di titanio ad olio. :)

Spero di essere stato esaustivo (e di non esserlo stato troppo).

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Messaggio mar 13 mag, 2008 10:48 pm     


in realtà l'ho letto in help on line ma ho preferito risponderti qui,

grazie del tutorial, molto interessante, mi hai messo la voglia di provare la tecnica, guardando a lucca la spada di balloni però mi sembrava lucidata più che compattata anche se capisco perfettamente quel che intendi e i risultati di questo metodo sulla tua miniatura sono evidenti

mi viene il dubbio che esistano entrambe le tecniche ognuna con un suo perchè

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Messaggio mar 13 mag, 2008 10:57 pm     


Proprio Pietro mi ha spiegato che devo premere l'ago di piatto senza usare la punta compattando e mi ha mostrato il metodo, mentre tutti gli altri mi avevano detto di lucidare semplicemente raschiando con l'ottone. :)

In effetti il risultato è diverso, io penso che in alcuni casi, ad esempio metalli lucidati a specchio etc compattare sia meglio, invece per ottenere un lucido leggermente satinato è meglio raschiare.

Cmq ribadisco invito tutti a provare la differenza perchè se non la vedete "live" non potrete gudicarla, infatti è proprio un risultato diverso, non migliore o peggiore, diverso. :)

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Messaggio mer 14 mag, 2008 11:24 am     


Riesci a fare una foto agli strumenti usati e una pure che spieghi come usarli (tanto per capire l'angolo di incidenza dell'ago con la superficie da lucidare)?
Grazie per il prezioso contributo!!

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Messaggio mer 14 mag, 2008 11:25 am     


Stasera a casa faccio le foto agli aghi, per l'incidenza me serve qualcuno che mi fotografa mentre lo uso...

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Messaggio sab 19 lug, 2008 2:55 pm     


Molto interessante come risultato.
Andando un pelino OT , ma visto che ne parli qui, sarei curioso di sapere che differenza c'è tra una lavatura fatta con colori ad olio rispetto a quella classica fatta con acrilici.
Grazie

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Messaggio sab 19 lug, 2008 8:40 pm     


Ilùvatar ha scritto:
Molto interessante come risultato.
Andando un pelino OT , ma visto che ne parli qui, sarei curioso di sapere che differenza c'è tra una lavatura fatta con colori ad olio rispetto a quella classica fatta con acrilici.
Grazie


Evitiamo di riesumare topic vecchi di mesi per andare ot grazie...

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